Fatacarabina

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giovedì 11 marzo 2010

Una notte di freddo e neve

Il mio amico Vix ieri su Friendfeed se ne è uscito con la proposta di organizzare dei corsi di vergogna. Sì, dei corsi per reinsegnare alla gente, quella che vive con l'indifferenza stampata nel cervello, a vergognarsi. Non è una boutade, è una cosa seria. La gente non si vergogna più. Lo vedo, me ne accorgo e ci sto male. Per loro.
Perché vergognarsi è un antidoto al buio che avanza, ne sono convinta.

Come fai a non vergognarti quando al bar degli amici entra un bengalese, venditore di rose, pieno di freddo perché fuori c'è la neve e batte i denti così forte e sta fermo in mezzo al corridoio tra la porta d'ingresso e il bagno e non fa niente, non dice niente. Cerca del calore, cerca di scaldarsi, che ha freddo ed è in bicicletta, senza guanti, e fuori c'è la neve. E io lo guardo e gli dico, lo vuoi un tè, che avevo la teiera fumante davanti. E lui che mi conosce, che gli do sempre dei soldi ma non voglio mai le rose, e se le prendo è per regalarle alle amiche, mi dice no grazie, ho solo bisogno di scaldarmi. E allora birra non la beve, tè non lo vuole, e mentre nessuno dice nulla attorno a noi, mi viene da dargli la mia teiera. "Metti le mani qua, che ti scaldi". E lui se ne resta così, fermo nel corridoio, con la mia teiera tra le mani e la coccola e sorride al calore che avanza su per le mani, e attorno non c'è nessuno che guardi e dica qualcosa. Semplicemente non lo vedono.

Stamattina sono andata a leggere il blog della mia amica Sidgi e anche lei ha raccontato di un episodio, avvenuto in un bar di Milano che ha molto a che fare con la vergogna.
La sentite, dentro?

4 commenti:

Claire ha detto...

tanta, ma anche tanta commozione per te, per come sei, per come mi fai sentire quabndo leggo queste tue cose :D

nemoravi ha detto...

Hai così tanta ragione... pensa che da piccola mi avevano insegnato delle regole di buona educazione e quando vedevo quelli che non le rispettavano mi vergognavo per loro! E ancora oggi mi capita di vergognarmi per gli altri...

E' come dici tu: ci sono persone che hanno chiuso gli occhi e non vedono tutto ciò che in qualche modo può metterli in crisi. Solo chi vede può ancora vergognarsi.

Unknown ha detto...

Ci sarebbe parecchio da vergognarsi per tutti :-(

peppermind ha detto...

Io ormai sono accecato dalla rabbia.
La vergogna mi finisce sempre così, a me.

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