Ne parlavamo l'altra sera con Sergio e la Syla che l'importante del 2.0 è la condivisione e senza quella non c'è manco senso di accenderlo il pc, alla fine, conviene fare i lurker o starsene buonini a spolverare il blog. Che è vero quel che diceva il Sergio: che spesso sui Social Network per la velocità di passaggio delle informazioni di ciascuno, finisce che non si esiste più. Che un nome o come dicono certi oggi, un avatar, un feed, diventa invisibile agli occhi se te lo vedi passare davanti tante volte. E' così, capita a tutti di diventare invisibili, vero?
Il passo successivo al 2.0, diceva la Syla, sarà questo, e con la mano ha indicato la tavolata di gente che era a cena con noi, alla Splendid house. Ecco appunto, una tavolata, piena di uomini e donne, e spesso anche degli animali reali o di pezza, che trovano somiglianze, punti in comune, diversità. Che si raccontano, in una mescolanza di parlate diverse che fa sorridere. E poco male se ad un certo punto salta fuori qualcuno a parlare di prostata o di disgusto. Poco male se qualcuno parla poco e ascolta tanto. Va bene, perché quello che stiamo facendo è proprio quel condividere che ognuno di noi ha cercato, consapevole o meno, quando ha cliccato sul tastino per aprire il proprio blog.
"È vero, zio Stojil, ho visto una fata che ha trasformato un tizio in fiore." "Meglio così che il contrario," risponde Stojil senza togliere gli occhi dalla scacchiera. "Perché?" "Perché il giorno in cui le fate trasformeranno i fiori in tizi, la campagna diventerà infrequentabile."
Fatacarabina
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6 commenti:
e così non si è più invisibili!
è l'evoluzione migliore che un social network possa avere :)e le diversità fra noi sono proprio quelle che ci attraggono e incuriosiscono
se non c'è condivisione, nella vita di tutti i giorni o sul social web, con le persone che incontriamo, non c'è nulla. Solo byte che si illuminano. E non servono a nulla. :)
Ho qualche dubbio. Ma ne parleremo davanti a un ombra, che si socializza meglio :-)
la tavola piena di gente l'hanno inventata prima del 2.0 e mi permetto di dire che lo stesso vale anche per la condivisione.
Blog ed il resto hanno solo facilitato i mezzi per tenersi in contatto.
gigi quando vuoi :)
Catepol ben detto
Buio in sala: ovvio ma il post voleva dire che lì si torna
dessisa e claire: giusto, preciso :)
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