Io che nulla pensavo di possedere, perché mai ho imparato a trattenere con la forza ciò che non vuol restare, ora mi ritrovo a passeggiare e dormire con un desiderio.
L'avevo messo alla porta, lui ha voluto rimanere.
Io ora possiedo qualcosa, un desiderio.
E' solo mio. Ed è l'unica cosa di cui, liberamente, posso esser gelosa. E lo posso nascondere tranquillamente, per salvarlo dalla vivisezione dei ma e dei perché di chi sente come fatica anche una semplice voglia.
"È vero, zio Stojil, ho visto una fata che ha trasformato un tizio in fiore." "Meglio così che il contrario," risponde Stojil senza togliere gli occhi dalla scacchiera. "Perché?" "Perché il giorno in cui le fate trasformeranno i fiori in tizi, la campagna diventerà infrequentabile."
Fatacarabina

lunedì 19 gennaio 2009
Iscriviti a:
Commenti sul post (Atom)

hotelushuaia is licensed under a Creative Commons Attribuzione-Non commerciale-Non opere derivate 3.0 Unported License.
Based on a work at www.hotelushuaia.blogspot.com. Questo blog non è una testata giornalistica ma uno spazio di libera espressione del pensiero personale
3 commenti:
non è che mi sono assunto il ruolo di avvocato del diavolo, però mi accade di sperimentare piuttosto il contrario: è il desiderio che possiede me.
ed è un proprietario alquanto esigente.
Eh ma tu lo sai che si può sperimentare tutto e il contrario di tutto. Io che nulla ho, cosa possiedo se non desideri e sogni, vix?
E posso anche permettermi di esser io esigente e gelosa. Tutto il resto va, quelli sono miei.
Si fata, puoi permetterti di essere gelosa e secondo me devi essere esigente.
Il tuo desiderio è in ottime mani.
:)
Posta un commento