"È vero, zio Stojil, ho visto una fata che ha trasformato un tizio in fiore." "Meglio così che il contrario," risponde Stojil senza togliere gli occhi dalla scacchiera. "Perché?" "Perché il giorno in cui le fate trasformeranno i fiori in tizi, la campagna diventerà infrequentabile."
Fatacarabina
mercoledì 25 febbraio 2009
A spasso per Macondo
Lo scrivo per cercar di trattenerlo questo sogno ad occhi aperti che sto vivendo. Lo scrivo perche' ancora non ci credo e temo che arrivi presto un pugno in faccia a svegliarmi. Sono a Macondo, dormiro' qui per due notti. Mi aspetto da un momento all'altro di baciar le labbra di Aureliano Buendia e di far quattro chiacchiere in privato con Melquiades. E di passar davanti a casa di Remedios, seguendone il profumo. Ho trovato Macondo, ci sono inciampata a pie' pari e non vorrei più andar via: passeggio per un pueblo dove il tempo si e' fermato al 1800 con le strade di ciottoli, le case imbiancate dalla calce, le finestre di legno lavorato e le porte tutte aperte. La piazza del paese, la più grande, misura centoventi metri per centoventi ed e' perimetrata da grossi lastroni di pietra grezza. Il pavimento sconnesso conduce alla grande chiesa, bianca e imponente, dove il sacerdote attende per apporre la croce sulla fronte con le ceneri, nel primo giorno di Quaresima. Passeggi e la gente ti saluta non come uno straniero ma come un amico tornato da molto lontano. E c'e' silenzio e caldo all'ora della siesta e poi arriva, improvvisa, la pioggia a bagnarmi e io penso che ci sta tutta, che mi fa bene quest'acqua che cade dall'alto in questa Macondo, uscita diritta dalle pagine di Gabo e che mi sta marchiando la pelle. E vorrei esser una vecchia in abiti andini con un mazzo di camomilla, vecchia senza tempo in un paese senza minuti. O una bambina con le trecce che esce correndo al termine della scuola e attraversa la piazza ridendo, rincorrendo i compagni. Vorrei esser come queste pietre, calda o fredda, ma saldamente attaccata alla terra. Vorrei non svegliarmi da questo sogno.
Iscriviti a:
Commenti sul post (Atom)
hotelushuaia is licensed under a Creative Commons Attribuzione-Non commerciale-Non opere derivate 3.0 Unported License.
Based on a work at www.hotelushuaia.blogspot.com. Questo blog non è una testata giornalistica ma uno spazio di libera espressione del pensiero personale
2 commenti:
Fai tante foto!!! Ho voglia di vederli anche io quei posti :-)
guardati le mani! fai come suggeriva don juan a carlos e continua a sognare:-)
e sì, fai tante foto, anche se poi ti deluderanno sempre un po' e non sapranno restituire che un centesimo dell'atmosfera esteriore.
quella interiore ce l'hai già regalata. e si vede benissimo.
Posta un commento