Ieri sera a basket, all'allenamento delle Carampane (sì ci chiamiamo così, ehmbé ?) abbiamo prima fatto lo stretching e abbiamo anche respirato, stese a terra, per scaricare la tensione. Poi via a correre, entrate da sinistra e da destra, passa e vai, corsa per tutto il campo a passaggi e infine la treccia, che io non me la ricordavo più ma mi sono divertita un casino che ho ricordato poi al primo passo e io ridevo. Rido sempre quando gioco a basket.
Poi alla fine ai tiri liberi, erano tutte agitate che tante non si ricordavano più come fare e avevano paura di sbagliare, e mia sorella spiegava il tiro perfetto ma mancava una cosa. E allora l'ho detta io: bisogna respirare prima di tirare. Casso, dopo han fatto tutte canestro. Che roba eh...
"È vero, zio Stojil, ho visto una fata che ha trasformato un tizio in fiore." "Meglio così che il contrario," risponde Stojil senza togliere gli occhi dalla scacchiera. "Perché?" "Perché il giorno in cui le fate trasformeranno i fiori in tizi, la campagna diventerà infrequentabile."
Fatacarabina
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4 commenti:
Brava... consiglio escesciunale.
Grande, minchia! Io domenica ho riprovato a palleggiare (volley, però)con il papà di un amichetto del mio bimbo, e ho fatto una doppia appresso all'altra...
Grande, anche te Vix, ma lo sai che ti adoro.
Pepper, a volte basta così poco :D
prima di scoccare il tiro un respiro profondo per distendersi e trovare la convinzione di potercela fare. Fondamentale...
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