Perdere la testa è come vivere in uno stato di ebbrezza e tensione. Ti arriva una carezza e sei lì che giri, in tondo, e disegni cerchi e non ti fermi perché mentre li disegni pensi a quanto belli sono i cerchi.
Ti arriva un pugno e ti fermi di botto, che hai ancora i cerchi tutti ben disegnati in testa e li vedi che si cancellano, uno a uno, lentamente e non puoi far niente. Se non guardare il vuoto delle carezze non date.
"È vero, zio Stojil, ho visto una fata che ha trasformato un tizio in fiore." "Meglio così che il contrario," risponde Stojil senza togliere gli occhi dalla scacchiera. "Perché?" "Perché il giorno in cui le fate trasformeranno i fiori in tizi, la campagna diventerà infrequentabile."
Fatacarabina
Iscriviti a:
Commenti sul post (Atom)
hotelushuaia is licensed under a Creative Commons Attribuzione-Non commerciale-Non opere derivate 3.0 Unported License.
Based on a work at www.hotelushuaia.blogspot.com. Questo blog non è una testata giornalistica ma uno spazio di libera espressione del pensiero personale
3 commenti:
ecco adesso mi hai fatto venire le lacrime agli occhi. Ciao tesoro, un abbraccio.
mi hai fatto ricordare la canzone "una carezza in un pugno", e da un pugno chiuso una carezza nascerà...come si fa presto a passare da uno all'altra
Forse il vuoto verrà presto riempito ancora ed ancora...
Posta un commento