Fatacarabina

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sabato 18 aprile 2009

Il mago e Napoleone

Il signor Aldo chiamò una mattina in ufficio e trovò me a rispondere. Si qualificò e ottenne dalla sottoscritta una risposta che lo spiazzò: "Se lei è il mago Silvan, io sono Napoleone".
E si ritrovò poi il telefono chiuso in faccia. Ebbe, però, il signor Aldo, illustre concittadino, la cortesia di richiamare e di riuscire a far comprendere alla mia testolina addormentata in un domenica mattina, che lui era davvero il mago Silvan, e non si arrabbiò per il telefono sbattuto in faccia, anzi mi chiese chi fossi, cosa facessi e se poteva aver quello di cui necessitava, superando l'imbarazzo che mi colse per la figura da c...
E poi mi salutò augurandomi un "anno pieno di magia".
Ecco, la cortesia di questo signore io me la ricordo bene e vederlo adesso protagonista, sempre in una domenica pomeriggio, di una battuta sulla bacchetta magica che servirebbe al signor B. con la conduttrice che si profonde poi in una scia bavosa di scuse ufficiali di cui poteva francamente fare a meno ( la battuta era tutt'altro che offensiva, eh ) me lo fa stare ancora più simpatico. Non è colpa sua se è incappato in un altro tipo di Napoleone...

4 commenti:

Caigo ha detto...

Chi vitaccia quella dell'artista.
Se si presenta come Silvan non viene creduto..se si presenta come Aldo Savoldello magari si sente rispondere "Aldo chi?..".

Comunque non capita a tutti di sentirsi augurare un anno di magia!
Non Male. :-)

peppermind ha detto...

Rido per la lapidaria risposta.
Bella descrizione deGLI attimi, comunque.

Unknown ha detto...

Da oggi sta più simpatico anche a me :-)

Anonimo ha detto...

l'ho visto, e ho urlato alla TV: Silvan falla sparire!
(in verità mi ha anche fatto tenerezza era così spiazzato)

silice

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